Non è possibile che tu abbia un’anima,
non riusciresti a pensare di sganciare bombe su un ospedale pediatrico.
Non è possibile che tu abbia un’anima,
non riusciresti a pensare di sganciare bombe su due ragazzi che si amano.
Non è possibile che tu abbia un’anima,
non riusciresti a pensare di sganciare bombe su un vecchio che chiede solo di poter passare in pace gli ultimi giorni della sua esistenza; anche quei pochi giorni ti interessano e ti porti via.
Non è possibile che tu abbia un’anima,
non riusciresti a pensare di sganciare bombe su un’intera popolazione inerme che appartiene all’umanità.
Non è possibile che tu abbia un’anima,
non riusciresti a dormire dopo tutto il dolore che stai provocando e dovresti morire avvolto nella tua follia.
Non è possibile che tu abbia un’anima,
non riusciresti a pensare di sganciare una bomba sui miei fratelli che nulla chiedevano se non semplicemente di vivere.
Eppure tu riesci a fare tutto ciò, come una bestia feroce che dilania la sua preda.
Ma quella è una bestia tu dovresti essere un uomo.
Non è possibile che tu sia un uomo e neanche che tu sia una bestia.
Non è possibile che tu sia.
Il loro coraggio, le note della loro musica, le loro ragioni, le loro debolezze, le loro umanità
ti seppelliscono e non occorre sapere cosa tu sia o non sia.
E’ solo importante che tu sia seppellito e che tu rimanga solo
per sempre senza alcuna possibilità di redenzione.
Senza anima
